L’incisione sulla pelle di un tatuaggio è per sempre: è per questo che molte persone scelgono attentamente quali simboli imprimere sul proprio corpo. E ultimamente sta spopolando il tatuaggio del punto e virgola.
In effetti, ci sono alcuni segni che hanno più significato di altri e che veicolano messaggi più profondi di quanto si pensi.
Il punto è virgola ne è il miglior esempio. Capita spesso di imbattersi nel simbolo di punteggiatura tatuato sul polso, sulla caviglia o dietro l’orecchio, ma raramente si conosce che cosa esso rappresenti realmente. Non è, infatti, solo simbolo della forza, ma anche un chiaro messaggio sul vissuto di chi se lo tatua.
L’origine del tatuaggio punto e virgola
Il tattoo punto e virgola rappresenta la decisione di non mettere un punto alla propria vita e di continuare a esistere. È infatti il simbolo di chi soffre di depressione o di altri disturbi i quali, nel corso della vita, hanno portato a desiderare di morire.
Il tatuaggio del punto e virgola testimonia il momento buio dal quale si è riusciti a uscire. L’idea del tatuaggio è di Deindre Zimm, una tatuatrice statunitense che ha vissuto il suicidio di suo padre. Nel corso degli anni ha spesso parlato del dolore di chi resta, di chi sopravvive a un caro che ha deciso di suicidarsi, e ha deciso di ideare un simbolo che trasmettesse forza a chiunque stia vivendo le stesse sofferenze di suo padre.
Se anche solo una persona riuscisse a cambiare idea e a continuare a vivere guardando il simbolo della forza di un punto e virgola tatuato, lei riuscirebbe a rendere onore a suo padre. E pare proprio che ci stia riuscendo perché il punto e virgola è uno dei simboli più tatuati e fotografati sui social.
Tattoo punto e virgola significato: chi sopravvive al dolore
Le dipendenze, le malattie mentali e, in particolare, la depressione, sono condizioni identificate come malattie dai medici e dalla comunità scientifica, eppure sono spesso sottovalutate dalla società. In Italia – e non solo – le malattie mentali non sono considerate veri e propri disturbi e spesso vengono associate alla debolezza. Non c’è niente di più sbagliato. Le persone affette da questo tipo di disturbi combattono ogni giorno con demoni invisibili e, molto spesso, sopravvivere è complicato. Tra l’altro, a soffrirne più di tutti sono i giovani: nel mondo oltre 45mila adolescenti muoiono suicida ogni anno e la causa delle loro terribili scelte è molto spesso una malattia mentale.
Il significato punto e virgola del tatuaggio, allora, non rappresenta solo un simbolo di forza che sia in grado aiutare chiunque soffra di queste terribili malattie, ma è anche una presa di posizione. È un modo per urlare al mondo che è ora di aprire gli occhi e destinare alle malattie mentali la giusta attenzione e la giusta cura.
Negli ultimi tempi il mondo social esplode di immagini di punto e virgola tatuati o disegnati. Chissà, forse è un segno che qualcosa sta cambiando e che il mondo ne sta finalmente prendendo consapevolezza.
Photo cover credit: ilmessaggero.it