Il fuoco del camino, il piacere della compagnia e il sapore delle piccole cose: lo stile Hygge sta conquistando tutti, diventando una tendenza da seguire nel quotidiano e non solo. Scopriamo di cosa si tratta!
L’idea a cui ci vuole riportare lo stile Hygge è la sensazione che percepiamo quando siamo seduti davanti al camino in compagnia dei nostri affetti più cari. Insomma l’apprezzare le cose più piccole.
Lo stile Hygge può essere declinato all’arredamento o all’abbigliamento e può diventare un vero e proprio stile di vita da abbracciare. Per questo si sente parlare sempre più spesso di “fattore Hygge”.
Stile Hygge: Significato
Lo stile Hygge o Hygge style rappresenta il segreto della felicità dei Paesi del Nord Europa: Finlandia, Danimarca e Norvegia. Qual è il suo significato? Trovare la felicità nelle piccole cose.
In pratica chi decide di seguire l’Hygge come stile di vita deve imparare a fare attenzione alle sfumature dei rapporti e vivere in un ambiente sereno dal quale escludere il caos del mondo (Hygge style home).
Non è un caso che proprio la Danimarca sia stata riconosciuta nel 2018 come la Nazione più felice tra i Paesi presi in considerazione dal Rapporto Mondiale sulla Felicità dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sposare questa filosofia vuol dire circondarsi di persone positive, dedicarsi alle attività più amate come leggere un libro o guardare un film, sorseggiare una bevanda e osservare il paesaggio dalla finestra.
Insomma significa andare in controcorrente rispetto a una società troppo complessa e un quotidianità veloce, aggressiva e superficiale.
Come avere una casa Hygge
Da stile di vita a Hygge style home è un attimo, considerando che la casa rappresenta il riflesso della personalità e dei gusti dei suoi abitanti. Com’è una casa Hygge?
Innanzitutto gli abitanti dei Paesi del Nord Europa passano molto tempo in casa a causa delle temperature rigide e per questo cercano di rendere ogni ambiente della casa il più confortevole possibile.
Per questo lo stile Hygge casa evoca un sentimento di intimità, protezione e accoglienza in ogni suo dettaglio, dal più piccolo al più grande.
È caratterizzato da materiali naturali dai colori freschi e tenui, arredamento minimal, profumatori d’ambiente e candele con essenze di piante officinali calmanti. Tutto deve protendere verso il benessere.
Per esempio, in un salotto stile Hygge ci sono un divano comodo, diversi tappeti e cuscinoni su cui accomodarsi, molte candele profumate e diverse fonti di luce soffusa. Il top sarebbe avere il camino.
Una cucina stile Hygge, invece, presenta design pulito, materiali naturali, inserti o decorazioni di pietra o legno e ambienti aperti e conviviali.
Dal giardino alla cucina stile Hygge fino alla camera da letto, quindi, ogni ambiente deve essere ordinato e funzionale in modo da infondere una sensazione di benessere (e perché no migliorare la qualità della vita).
Essere Hygge nell’abbigliamento
Come si traduce il “fattore Hygge” nell’abbigliamento? Semplicemente in capi di abbigliamento comodi, semplici e senza pretese.
Nell’abbigliamento Hygge si fa spazio a vestiti più comodi, come per esempio pantaloni larghi o joggers, maglie oversize e felpe di un paio di taglie più grandi. Le scarpe sono rigorosamente comode.
Non esiste una stagionalità per lo stile Hygge (anche se ci sembra tipico del Natale) perché anche un outfit primaverile o estivo può sposare il suo principio di semplicità e comodità.
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