I denti da latte sono molto delicati, questi cominciano a crescere durante i primi mesi di vita del neonato, per poi cadere man mano dando spazio a quelli nuovi.
Infatti, la dentizione primaria ha una durata molto breve, poiché già dai 5 anni molti bambini tendono a perdere i denti da latte, e solitamente questa fase termina prima del compimento del nono anno di età.
Scopriamo insieme tutto ciò che riguarda la caduta dei denti da latte.
Quando iniziano a cadere i primi denti da latte?
Rispondere a questa domanda non è semplice, in quanto non tutti i bambini sono uguali (come ci spiega il sito https://www.ilmioallattamento.it/) e le stesse tappe possono essere raggiunte a età diverse.
Generalmente però intorno ai 5/6 anni del bambino sorgono i primi molari permanenti, ed è proprio in seguito alla nascita di questi denti che iniziano a cadere gli incisivi inferiori, quelli superiori e poi tutti gli altri fino a giungere ai canini inferiori.
Anche in questo caso la frequenza di caduta e l’ordine dei denti che cadranno non è uguale in tutti i bambini e secondo quanto dichiarato da recenti studi e statistiche, la fase di caduta della dentizione decidua si manifesterebbe prima nelle bambine, mentre per i bambini ci vorrebbe più tempo.
I sintomi legati alla caduta dei denti da latte
Solitamente la caduta dei denti da latte è una fase indolore che può causare solo qualche piccolo fastidio, come ad esempio il dondolio continua del dente che non accenna a cadere e che porta il bambino a stuzzicare la gengiva in continuazione.
Il dente da latte però può anche essere soggetto a dei piccoli traumi, come botte evidenti che possono comportare delle scheggiature, ed in questi casi possono manifestarsi dolori, gonfiori ed infiammazioni che tendono a comparire prima dell’eruzione dei denti permanenti.
Quali sono i denti da latte?
I denti da latte che saranno sostituiti sono due incisivi, un canino e il primo e il secondo molare, mentre altri tipi di dente, come ad esempio i premolari e i denti del giudizio, sono assenti durante la fase della dentizione da latte.
In che modo cadono i denti da latte?
I denti da latte cadono tramite un processo durante il quale la radice di questi denti viene riassorbita, ed il dente comincia a dondolare fino a cadere.
Nella maggior parte dei casi questa caduta avviene nel giro di pochi giorni, mentre i molari possono richiedere qualche mese prima di staccarsi definitivamente dalla gengiva.
Cosa succede se i denti da latte non cadono?
In alcuni casi può succedere che il dente da latte non riesca a cadere neanche trascorsi alcuni giorni e quindi bisogna rivolgersi al dentista, che in base all’età del bambino potrà decidere se procedere o meno all’ estrazione.
Quando inizia questo processo relativo alla caduta dei dentini da latte è sempre raccomandata una visita odontoiatrica anche qualora non fossero evidenti gravi problemi, in quanto è utile scoprire se l’eruzione dei denti permanenti sta avvenendo in maniera corretta, oppure se siano necessarie delle terapie o degli interventi da seguire.
Anche se si tratta di denti provvisori che verranno completamente sostituiti è bene mantenerli in salute, in quanto essi potrebbero incidere in maniera negativa sullo sviluppo della dentatura permanente se trascurati o in cattive condizioni.
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