Se si ha in mente di comprare una piastra per i capelli, ci sono diversi aspetti che vale la pena di tenere in considerazione per un acquisto oculato. Grazie al sito Nnhotempo.it è possibile scoprire un vasto assortimento di offerte riguardanti i prodotti migliori sul mercato, con tante recensioni utili per risparmiare tempo in fase di acquisto. Il portale è gestito da uno staff che comprende blogger e scrittori, ma anche professionisti del verde, esperti di marketing e semplici casalinghe. Ognuno di loro fornisce il proprio prezioso contributo nel contesto di un progetto davvero ambizioso e improntato alla massima professionalità. Grazie a Nnhotempo.it, tutti hanno l’occasione di risparmiare tempo grazie ai consigli presenti nei contenuti che vengono pubblicati: un sito che ha decisamente un impatto positivo sulla qualità della vita dei suoi utenti, con un approccio unico e proprio per questo diverso dagli altri siti.
La regolazione del calore
ci sono modelli che offrono la possibilità di regolare il calore, e questa è una caratteristica da non sottovalutare: ogni capigliatura, infatti, necessita di una temperatura specifica. In particolare per i capelli un po’ mossi è consigliabile non superare i 150 o al massimo i 180 gradi; si può salire fino a 200 gradi, invece, nel caso di una chioma molto riccia. In commercio si trovano anche piastre che raggiungono una temperatura più elevata, ma il consiglio è di non eccedere in tal senso. D’altro canto, sono utili anche le temperature inferiori, tra gli 80 e i 100 gradi, che sono indispensabili per mantenere l’acconciatura di tutti i giorni.
I materiali di composizione
Per quel che riguarda la scelta dei materiali, il suggerimento degli esperti è quello di preferire le piastre in tormalina e in ceramica, che vengono ritenute le più adatte per garantire la salute e il benessere del cuoio capelluto. Stiamo parlando, infatti, di due materiali che sono in grado di distribuire il calore in maniera ottimale; inoltre, le piastre in tormalina e in ceramica scorrono sui capelli in modo ottimale e non rischiano di danneggiarli. Sarebbe auspicabile verificare sulla scheda tecnica se si tratta di una piastra a ioni, un tipo di modello che rilascia particelle che permettono di avere una chioma più morbida.
Come funziona la tecnologia a ioni
La funzione a ioni è una peculiarità tipica delle piastre più recenti. Grazie alle particelle che vengono rilasciate, i capelli appaiono più brillanti e risultano più morbidi, ma soprattutto meno elettrici.
Gli altri aspetti da valutare
Se si vuol comprare una piastra di qualità occorre tenere conto anche delle dimensioni. I modelli più piccoli, come si può facilmente intuire, sono quelli che pesano di meno; tuttavia è bene non scegliere dimensioni eccessivamente ridotte, perché se no il rischio è quello di metterci troppo tempo per stirare tutti i capelli. In linea di massima la misura ideale è pari a 2 centimetri. Oltre alle misure della piastra, poi, occorre badare anche a quelle del cavo elettrico. È meglio evitare i cavi più piccoli di 1 metro e mezzo, mentre bisogna puntare su un cavo di 2 metri o più. Senza dimenticare di prestare attenzione al tipo di presa e alla flessibilità del cavo.
A che cosa serve la piastra per capelli
Grazie alla piastra per capelli, tutte le donne hanno la possibilità di sfoggiare una chioma liscia, non solo per una questione di estetica ma anche per una maggiore praticità e facilità di gestione. In commercio sono disponibili tanti modelli diversi di piastre, e non sempre è facile riuscire a individuare il prodotto migliore per sé. Il fatto è che a volte ci sono modelli che funzionano così male da rischiare di danneggiare la chioma. In linea di massima la piastra serve proprio per rendere lisci i capelli ricci, ma volendo si può cercare anche l’effetto opposto, trasformando una capigliatura liscia in ondulata. A volte, inoltre, i capelli lisci hanno la necessità di una piega, e questo obiettivo può essere raggiunto con l’aiuto di una piastra. In ogni caso il consiglio è quello di non utilizzare la piastra più del necessario, perché per quanto all’avanguardia dal punto di vista tecnologico questo accessorio comunque non fa bene alla chioma.