Il contatto con un nuovo Paese apre la porta a tradizioni, leggende e religioni differenti, arricchendo il nostro bagaglio culturale. Per esempio, chi non ha mai visto un occhio di Allah? Scopriamone di più!
Un viaggio di lavoro o una vacanza può essere di più di un semplice distacco dalla vita di tutti i giorni. Può diventare l’occasione per scoprire nuove culture e oggetti bellissimi, come per esempio l’occhio di Allah.
Anche se il nome cambia in base al Paese (Nazar Boncuk in Turchia, Occhio di Shiva in India, Evil eye in Inghilterra, Böse Blick in Germania, Mauvais oeil in Francia, Olho gordo in Portogallo e Occhio di Santa Lucia in Italia), il simbolo nasconde molto di più di una serie di cerchi concentrici di sfumature di blu e un significato di semplice portafortuna.
La leggenda dell’occhio turco
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’occhio di Allah (occhio turco) non va ricercato nella sfera religiosa, ma in una leggenda.
Secondo questa leggenda, i turchi provarono a spostare una roccia di grandi dimensioni dalla riva, ma senza successo. A nulla servì usare la dinamite.
A quel punto usarono un’arma inaspettata, cioè un uomo conosciuto da tutti per la sua capacità di lanciare il malocchio (Nazar). Egli riuscì a frantumarla con il potere delle parole, sotto lo sguardo attonito di tutti.
Occhio di Allah significato
L’occhio di Allah è un potente amuleto contro il malocchio e per questo lo si vede protagonista di bracciali, collane e orecchini, oppure lo si può trovare come complemento d’arredo in molti luoghi pubblici e privati.
Perché proprio l’occhio? L’occhio rappresenta una specie di finestra tra i pensieri e quindi la vera natura dell’uomo e il mondo esterno.
Coloro che nutrono pensieri negativi e invidia nei confronti di un’altra persona, lo manifestano con sguardi carichi di malevolenza. Non a caso si parla di “malocchio”.
Per questo motivo, un amuleto a forma di occhio come l’occhio di Allah, specialmente se caricato del valore del colore blu, riesce a neutralizzare questo flusso di energia negativa e la cattiva sorte.
L’amuleto viene utilizzato soprattutto per proteggere i bambini dall’invidia altrui visto che, secondo una leggenda, una donna perse il suo bambino a causa dei complimenti continui sull’aspetto del piccolo. Anche se fatti in buona fede, infatti, i complimenti possono essere carichi di invidia (anche inconsapevole).
L’occhio turco e il significato del blu
Il colore blu dell’occhio turco (anche detto occhio greco) ha il significato preciso di allontanare la sfortuna: perché in caso di malocchio e sfortuna, nulla può essere lasciato al caso.
Per capirne il motivo, è necessario guardare alle popolazioni del Mar Egeo, dove pochissime persone hanno gli occhi blu, e per questo nel tempo si è creduto fosse una caratteristica carica di sfortuna. Inoltre, la gente di altri Paesi, quelli con molte persone con gli occhi chiari, trasgrediscono l’usanza di non fare complimenti ai bambini (portando alla mente la leggenda sulla donna che perse il suo bambino). Per esorcizzarlo, quindi, è stato creato un amuleto blu.
Occhi di Allah: se si rompe l’amuleto
Il portafortuna funziona contro il malocchio e la negatività, e continua a proteggere la persona che lo indossa o il luogo in cui è collocato. Tutto questo fino a quando si rompe.
In realtà, non bisogna aver paura quando l’occhio di Allah si rompe, perché significa che ha assolto al suo dovere e quindi ha assimilato tutta la negatività. A quel punto, è meglio prenderne un altro.
La Mano di Fatina con l’occhio di Allah
L’occhio di Allah si trova facilmente in Grecia e in Turchia, sia come amuleto da parete che come decorazione di bracciali, collane e orecchini.
Tra i vari tipi di talismano portafortuna spicca la Mano di Fatima con l’occhio di Allah raffigurato al centro, che unisce i significati dei due simboli: la Mano di Dio che protegge e benedice e il portafortuna contro il malocchio.
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