Gli occhiali da sole sono un accessorio di cui non possiamo fare a meno ma sono anche i migliori alleati della salute degli occhi perché li proteggono dai raggi UV e dai pericoli che questi possono causare. Oggi vogliamo ripercorrere la storia dei modelli più iconici che indossiamo ancora oggi a partire dai meravigliosi occhiali da sole anni ’80 che hanno segnato un’era di moda, stile e fascino.
Gli Aviator
Menzionarli tutti sarebbe impossibile così ci siamo limitati a ricordare quelli che hanno fatto la storia della nostra cultura a partire da cinema, musica e passerelle di moda. Per esempio uno dei modelli più amati e apprezzati di sempre è l’Aviator di Ray-Ban che viene acquistato ancora oggi e che tutti noi abbiamo indossato almeno una volta.
Si tratta dell’occhiale da sole con lenti a goccia che fu creato inizialmente per i piloti americani ma che incontrò ben presto il fascino della moda per diventare rapidamente un vero e proprio accessorio di culto.
Come dimenticare anche i Browline?
Questi occhiali da sole vanno di moda sin dagli anni cinquanta e sono amatissimi ancora oggi perché sottolineano le sopracciglia e ingentiliscono il volto dando un effetto fascinoso e misterioso.
La montatura e le lenti oggi si incontrano su nuove tecnologie e materiali ultra-resistenti ma l’effetto “cool” è rimasto decisamente invariato negli anni. Sono considerati gli occhiali da sole più apprezzati dalle donne proprio perché cadono bene su tutti i volti e su tutte le forme del viso.
Wayfarer e Cat-Eye
Simili ai Browline sono i Wayfarer, gli occhiali da sole universali che donano su tutti i volti e che, ancora oggi, trovi riproposti con colori e materiali classici o in formati più estrosi e appariscenti.
Li ritroviamo in film, serie TV, passerelle di moda e eventi a partire dagli anni cinquanta, un periodo di cui non possiamo fare a meno e per il quale stylist e designer continuano ad ispirarsi anche per i trend attuali.
A proposito di donne non possiamo fare a meno di dare il giusto spazio al Cat-Eye, indossati da Audrey Hepburn e da tantissime altre celebrità iconiche ma anche dai più temibili villain del cinema come Crudelia Demon.
Questo modello ha la particolare caratteristica allungata e leggermente appuntita verso le tempie in modo da rendere il volto accattivante ed elegante al tempo stesso. Sul mercato attualmente spopola il formato più grande, una sorta di rivisitazione che onora gli anni cinquanta e il fascino da diva rielaborato in chiave contemporanea.
I Teashades
Per finire troviamo gli occhiali da sole che ti verranno in mente leggendo queste due sole parole: Jhon Lennon. La classica forma rotonda con lenti chiare prende il nome di Teashades e prende piede attorno agli anni ’60 e che ritroviamo indossata da Ghandi, Groucho Max e persino Harry Potter e Steve Jobs.
Negli ultimi anni questo modello è tornato prepotentemente alla ribalta sulle passerelle di moda, figurando al servizio di marchi come Armani, Prada e Yves Saint Laurent. Tra tutti quelli menzionati sono gli occhiali meno versatili per tutte le forme del viso ma sono sicuramente quelli più importanti da un punto di vista storico e culturale.