La scuola materna accompagna i bambini dai 3 ai 5 anni di età verso il percorso scolastico vero e proprio. Quali sono le attività della scuola dell’infanzia?
La fine dell’asilo nido apre la porta alla scuola dell’infanzia o scuola materna, vale a dire un percorso dedicato ai bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni.
Gli insegnanti di scuola materna hanno il compito delicato di sviluppare e migliorare le qualità cognitive e le capacità relazionali dei più piccoli.
Ma che si fa alla materna? I maestri svolgono il loro ruolo di educatori attraverso delle specifiche attività della scuola dell’infanzia.
Attività della scuola dell’infanzia
Le varie attività della scuola dell‘infanzia pongono lo sviluppo e l’educazione del bambino al centro di tutto, coinvolgendo il piccolo.
Gli insegnanti creano l’ambiente di apprendimento ideale per identificare e sviluppare le sollecitazioni che i piccoli provano in ogni esperienza.
Nella scuola dell’infanzia le attività creative, stimolanti e ludiche hanno il compito di sollecitare la curiosità e la voglia di sperimentare in prima persona.
I vari input sotto forma di situazioni, oggetti e immagini spingono il bambino a conoscere se stesso e gli altri sviluppando l’identità, l’autonomia, l’esperienza basata sull’esplorazione e il rispetto delle regole condivise.
Le attività del percorso prescolastico rientrano in uno schema fatto di campi di esperienza che promuovono la distinzione, la classificazione, la descrizione, l’argomentazione e l’interpretazione.
Il primo campo di esperienza punta a stimolare il piccolo a capire se stesso e gli altri, a favorire lo sviluppo della sfera emotiva e a integrarsi.
Il secondo campo di esperienza ha il compito di promuovere la conoscenza del corpo rispetto all’ambiente attraverso il movimento. Insomma sviluppa l’aspetto percettivo e motorio del bambino.
Nel terzo campo di esperienza si promuove l’approccio alla lingua scritta mediante gli esercizi di prescrittura e al linguaggio attraverso le filastrocche, le poesie e le fiabe.
Il quarto campo di esperienza utilizza i dati, gli strumenti e i materiali per spingere il bambino a esplorare il mondo circostante e fare proprie le prime nozioni basilari.
L’ultimo campo di esperienza è legato alla creatività, al linguaggio e all’espressione: immagini, suoni e recite aprono la porta alla comunicazione attraverso vari canali.
Come si svolge la giornata nella scuola dell’infanzia?
La successione delle attività giornaliere della scuola dell’infanzia e momenti di svago, relax e pausa cadenza il ritmo della giornata infondendo nel piccolo un senso di tranquillità e sicurezza.
Dopo essere stati accolti, i bambini giocano con gli altri bambini fino a quando non inizia la pausa merenda. Poi si impegnano nelle varie attività della scuola dell’infanzia e si fermano per il pranzo.
Finito il pranzo, quindi, vengono lasciati liberi di giocare tra di loro e in seguito vengono coinvolti nella lettura delle favole per il riposo (attività della scuola dell’infanzia per 3-4 anni) o in altre attività.
Al termine del riposino o del laboratorio, dunque, la loro giornata volge al termine: fanno merenda e si ricongiungono con il genitore.
Ovviamente il genitore può continuare il lavoro iniziato dagli educatori facendosi consigliare delle attività scuola infanzia da fare a casa nel fine settimana e/o durante le vacanze.
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