Sono più piccoli, quindi hanno un fabbisogno energetico diverso. Però devono anche crescere, quindi devono mangiare alimenti specifici che li aiutino a costruire i mattoncini per la loro crescita. L’alimentazione bambini è un tema che crea dubbi in tutti i genitori, ma è anche un gioco di equilibri necessari per la loro salute. Per questo, è importante che ogni genitore ascolti i consigli del proprio pediatra per un’alimentazione corretta bambini.
Secondo il parere degli esperti, un’alimentazione sana bambini deve essere composta in questo modo per essere realmente equilibrata: 10-15% di proteine, 30% di grassi e 55-60% di carboidrati. Non è, dopotutto, diversa dalla classica dieta mediterranea, che prevede più o meno lo stesso apporto di alimenti anche per gli adulti. In effetti, la dieta mediterranea è considerata la più sana al mondo, e anche se al momento persiste la tendenza a demonizzare i carboidrati e ad esagerare con le proteine – soprattutto con quelle animali non bisognerebbe mai esagerare – la classica dieta mediterranea rappresenta l’alternativa più salutare per adulti e bambini.
Gli alimenti per una alimentazione bambino sana
La giusta ripartizione delle proteine durante la settimana dovrebbe prevedere:
- Pesce 3 volte a settimana
- Legumi 3 volte a settimana
- Carne rossa 1 volta a settimana
- Carne bianca 1 volta a settimana
- Uova 1 volta a settimana
- Formaggi e salumi massimo 1 volta a settimana.
In più è necessario aggiungere:
- Verdure: almeno 2 volte al giorno
- Frutta: almeno due volte al giorno, magari a merenda accompagnata dalla frutta secca.
I benefici dell’alimentazione dopo il primo anno di vita
Il tipo di alimentazione illustrata è perfetta per i bambini che vanno dal completo svezzamento fino ai tre anni. Gli stessi criteri, anche se con quantità maggiori, valgono anche per i bambini più grandi. Ciò che si deve tener conto quando si organizza l’alimentazione bambini 1 anno, 2 o 3, è riuscire a educare il bambino a mangiare tutto oltre che a crescerlo in modo sano.
L’alimentazione sana per bambini, infatti, non è solo un modo per assicurarsi una buona salute, ma anche un metodo educativo. Insegna il rispetto delle regole, anche se non sempre si capiscono. Un bambino molto piccolo non comprende perché le verdure che proprio non gli piacciono vadano mangiate, non capisce che sono necessarie per la sua salute, ma comprende che la regola dice che deve mangiarle. Con questo non significa forzarlo a mangiare tante cose che non gradisce, ma utilizzare l’alimentazione bimbi per insegnargli che a volte vanno fatte cose di cui non si ha tanta voglia. È un aspetto fondamentale del sistema educativo.
Alimentazione bambini 2 anni o più: l’obesità infantile
Spesso capita che l’obesità infantile sia sottovalutata e considerata qualcosa di non troppo grave: se negli adulti la condizione di obesità porta a problemi di salute, si crede che nei bambini non sia così. Ma non è affatto vero. L’alimentazione per bambini deve essere pensata per evitare questa condizione, perché può causare problemi di salute in futuro. In più, gli adulti che sono stati bambini affetti da obesità, fanno molta più fatica a dimagrire perché il loro corpo è sempre stato in sovrappeso.
Photo cover credits da pixabay.com
