Per alcuni è semplicemente “la pancetta” oppure, specie negli uomini, “le maniglie dell’amore”. Ma il suo vero nome è adipe, accumulo di grasso addominale. Una riserva di calorie da bruciare che va bene se siete abituati a fare tanto movimento, perché regala energia costante anche in assenza di cibo. Ma se siete sedentari, non sportivi, l’adipe è un nemico.
Un nemico estetico prima di tutto, perché crea quella forma “a pera” che non è certo un vanto di bellezza. Un nemico per la salute perché a lungo andare può degenerare in problemi seri. Troppo grasso addominale può scatenare, nella migliore delle ipotesi, infezioni come la cellulite. Ma può anche diventare diabete, ipertensione e malattia cardiaca. Eliminarlo è importante ma purtroppo non è mai semplice.
Come si forma l’adipe e come si combatte
Che ci crediate o no, alcune attività che fate con impegno per restare in forma, al contrario, favoriscono il grasso addominale. Un tipo di grasso che si forma certamente a causa di alimentazione sbagliata, troppo grassa o sregolata. O a causa di fattori ereditari. Ma a volte si forma per la stimolazione ormonale surrenale che gonfia l’addome … e ciò avviene con eccessivo esercizio aerobico! Anche certe diete lampo possono favorire l’accumulo veloce di grasso residuo nell’addome.
Il grasso addominale è difficile da estirpare. La soluzione definitiva è quasi sempre la chirurgia, con interventi drastici e molto invasivi. Si può però trattare affinché non peggiori: con una sana alimentazione a base di farine integrali, verdure, fibre, proteine e spezie. Da evitare: alcolici, zuccheri, insaccati, troppi carboidrati, bibite gassate. Infine, un aiuto concreto ed efficace viene da una tecnica nuova che agisce direttamente sul grasso, sciogliendolo: Adiposity.
Cosa è Adiposity, come funziona
Frutto di una tecnologia all’avanguardia, Adiposity è uno strumento elettronico che agisce stimolando direttamente l’adipe e incitando la disgregazione del grasso cellulare (fonte https://www.esteticaverona.it/).
Può agire su un solo punto del corpo o su più punti insieme (ad esempio, addome e cosce). La centrale che emana le vibrazioni è collegata a dieci emettitori a microcorrenti biomodulate, che hanno forma e dimensioni diverse ed agiscono a varie profondità.
Una volta applicato inizia l’azione diretta che consente di stimolare il sistema vascolare, inibire i recettori alfa evitando il passaggio di acidi grassi, stimolazione più ampia dei recettori che favoriscono il drenaggio e la tonificazione della parte interessata. Le vibrazioni appena percettibili agiscono direttamente sugli accumuli di grasso e ne favoriscono lo scioglimento. L’azione di Adiposity è valida ma va supportata da un mantenimento del risultato tramite diete e alimentazione controllata.
Adiposity non è ancora sul mercato italiano ma sta per arrivare e attualmente si può ordinare tramite i siti diretti dell’azienda che lo produce, la Qetre. Molte descrizioni del prodotto sono in inglese ma magari con l’aiuto dei traduttori online si possono capire nel dettaglio le caratteristiche di utilizzo che vanno discusse col proprio medico prima di sottoporsi al trattamento.
Differenze tra Adiposity e altri trattamenti
La differenza di base risiede nella velocità dei risultati. Adiposity agisce direttamente dove serve, senza i tempi lunghi dell’assorbimento del corpo. A differenza di creme dimagranti, lozioni, esercizi ginnici o meccanici localizzati – che stimolano tutta l’area per raggiungere il grasso – Adiposity stimola direttamente quest’ultimo.
Dunque lo scioglimento della pancetta addominale che di norma avviene in mesi e mesi di palestra, lunghe diete, esercizi e massaggi mirati con poche sedute di Adiposity viene notevolmente accelerato. Pronti in poco tempo per la prova costume, insomma, e soprattutto pronti a iniziare una nuova vita nel segno della buona salute. Perché questo è solo l’inizio di un processo che deve continuare ogni giorno e diventare un nuovo stile di vita.
Foto di Polina Tankilevitch da Pexels