Il cliente tipo degli e-commerce di vino è cambiato in maniera significativa nel corso degli ultimi dieci anni: in questo periodo, infatti, le enoteche online hanno attirato un maggior numero di giovani e di donne, ma anche consumatori che sono propensi a spendere bene, pur stando attenti a quanto si pagano i vari prodotti. La generazione Millennial ormai non è più ritenuta consumatore di prospettiva ma attualmente vanta un potere di acquisto notevole, come si può verificare dall’incremento di acquisti che vengono effettuati attraverso il web. Si nota un certo aumento dell’età media, il che testimonia come i clienti un po’ più in là con gli anni o che comunque non sono troppo propensi agli strumenti digitali nuovi sono disponibili ad andare oltre uno scetticismo iniziale.
Esperienze di acquisto online: quale approccio?
Ciò vuol dire che l’esperienza di acquisto online viene ripetuta nel caso in cui essa venga gradita e riscuota apprezzamento: il che è possibile se l’iter da seguire è semplice e se le modalità di pagamento sono ritenute affidabili. Un altro aspetto significativo è quello relativo alla sicurezza garantita in termini di gestione della privacy, come pure la qualità del servizio. A tal proposito, non si deve far riferimento unicamente alle caratteristiche del prodotto, ma più in generale al tipo di esperienza che viene garantita al cliente: per esempio la velocità dei tempi di consegna, che non dovrebbero superare i due o tre giorni.
I consumatori, anzi: le consumatrici
Si è registrato, nel corso dell’ultimo decennio, un incremento delle clienti di sesso femminile. Va detto che la tendenza delle consumatrici è minima, nel senso che non raggiunge ancora l’1%. Tuttavia merita di essere messa in risalto, a maggior ragione per ciò che concerne il mercato del Prosecco che intende promuovere il Rosé, una tipologia relativamente nuova, in relazione alla quale proprio le donne paiono rappresentare il principale target di riferimento.
Scontrino medio in crescita
La vendita vini online si caratterizza, in tempi recenti, anche per una crescita dello scontrino medio. In altre parole si spende di più per i vini di qualità più elevata, e ciò si traduce in una crescita del marchio DOCG. Tra il 2021 e il 2022, lo scontrino medio è cresciuto di più di 10 euro; è pur vero che il mercato ha fatto segnare una crescita dei prezzi generale, ma è probabile che tale situazione abbia indotto i consumatori a prestare maggiore attenzione alle proposte dei negozi online in previsione delle proprie decisioni di acquisto. I DOCG vengono preferiti sempre più spesso, come se i consumatori ci tenessero a valorizzare le eccellenze del territorio.
Le conseguenze della pandemia
I tempi di consegna sono sempre più rapidi, con spedizioni che in 4 casi su 5 vengono portate a termine nelle 48 ore successive rispetto al momento dell’ordine. È chiaro che la pandemia da coronavirus ha influito su tale aspetto, dato che il Covid ha portato i corrieri a prevedere una migliore e più efficiente organizzazione della propria attività, con una gestione più efficace dei volumi di spedizioni consistenti. E così questo modo di fare shopping fa sì che si recuperi un legame diretto fra il consumatore e il produttore.
Le proposte di My Wine Store
Fra le enoteche online di riferimento in Italia c’è senza dubbio My Wine Store, e-commerce che si fa apprezzare per la qualità degli imballi, la velocità delle consegne e la ricchezza del catalogo. Senza dimenticare la qualità dell’assistenza clienti, che può essere contattata in chat su Facebook, tramite posta elettronica o anche al telefono.