La sigaretta elettronica viene considerata da più parti un valido strumento per smettere di fumare. Il vaping, infatti, ha tutte le caratteristiche necessarie per agevolare questo processo, anche perché allevia gli effetti collaterali che derivano dalla mancata assunzione della nicotina e del tabacco. Chiunque voglia provare a smettere di fumare sa che si tratta di una decisione tanto importante quanto impegnativa. Non tutti riescono a raggiungere l’obiettivo che si prefissano, anche perché c’è bisogno di grande costanza e di una buona dose di impegno. Il fatto è che, anche quando si ha la sensazione di avercela fatta, poi, la voglia di accendersi di nuovo una sigaretta torna a fare capolino, non solo perché ormai si è assuefatti alla nicotina, ma anche per una semplice questione di abitudine. È facile capire, allora, perché la sigaretta elettronica meriti di essere considerata un’ancora di salvezza a cui aggrapparsi; il suo utilizzo rappresenta uno stratagemma utile che permette di abbandonare il tabacco in maniera efficace anche perché graduale, senza patire lo choc di un’astinenza improvvisa e completa.
Che cosa succede quando si smette di fumare
Come noto, il fumo di sigaretta si manifesta sul nostro organismo in tanti modi diversi, e con ripercussioni sempre negative; il che è vero a maggior ragione se si tratta di un’abitudine che dura da tanto. Dopo aver smesso di consumare nicotina si percepiscono benefici immediati, anche se a volte a questi si accompagnano delle sensazioni poco piacevoli. È bene essere consci di entrambe le dinamiche per non correre rischi e non farsi sorprendere da effetti imprevisti: così la strada che permetterà di dire addio al tabacco sarà più semplice da affrontare.
Gli effetti collaterali
Nel momento in cui si cerca di smettere di fumare si va incontro a una serie di effetti collaterali poco piacevoli: per esempio il cattivo umore e una certa irritabilità, ma anche la stanchezza, l’ansia e l’insonnia. Non solo: si possono verificare anche un aumento di peso, una sensazione di stordimento, mal di testa e problemi di concentrazione. Per di più, si è costretti a fare i conti con il notevole impulso ad assumere nicotina, perché la tentazione della sigaretta è sempre invitante. Una lunga serie di sintomi, dunque, tutti collegati all’astinenza da nicotina: come noto, questa sostanza è in grado di causare una dipendenza sia di tipo psicologico che dal punto di vista fisico. La nicotina è un neurotrasmettitore che ha effetti sul controllo dell’umore: ecco spiegato il motivo per il quale fumando si sperimenta una piacevole sensazione di benessere.
Dove trovare le sigarette elettroniche per smettere di fumare
Il negozio svapo VAPR è lo shop online su cui fare affidamento per acquistare non solo la sigaretta elettronica, ma anche tutti gli altri accessori che sono utili per svapare. Si tratta di uno store molto ben rifornito, con un ricco catalogo in cui vengono garantiti i più alti standard di qualità grazie alla selezione delle materie prime che vengono utilizzate.
Perché smettere di fumare fa bene
In base ai dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è sufficiente aspettare venti minuti dopo aver fumato una sigaretta per notare una riduzione della velocità del battito del cuore, che – al pari della pressione arteriosa – torna alla normalità. Evitando di fumare per un giorno, si comincia a tossire: questo, però, non è un segnale preoccupante, ma solo l’indizio del fatto che i polmoni si stanno ripulendo dalle tossine e dal muco che si sono formati a causa del fumo nelle vie aeree. Trascorsi due giorni dall’ultima sigaretta, i livelli di nicotina sono minimi e sia i sapori che gli odori vengono percepiti in maniera più intensa, anche perché le papille gustative hanno ritrovato sensibilità. Dopo tre giorni, si fa sentire l’astinenza da nicotina, ma al tempo stesso si comincia a respirare con più facilità e ci si sente più in forze.
Gli effetti positivi della mancata assunzione di nicotina
Nelle settimane che seguono l’ultima volta in cui è stata fumata una sigaretta, si assiste a un miglioramento della circolazione del sangue, e lo stesso avviene per le capacità respiratorie. A partire dal quarto mese nei polmoni ricompaiono le ciglia, che servono a far sparire le impurità, mentre la tosse pian piano scompare.