Dei tanti argomenti che spesso sono stimolanti motivi di discussione tra le coppie che sognano un futuro insieme, c’è il modo in cui ognuno intende educare i figli. Ognuno di noi trae le proprie esperienze dal modo in cui è stato educato dai propri genitori, e sa bene quali sono le decisioni educative che vuole imitare e quali invece ha trovato fallimentari.
Il modo in cui si decide di educare i bambini è in realtà la somma di diversi fattori. Il carattere dei genitori e anche il modo in cui funziona la coppia (unica o separata che sia); l’esperienza dei genitori da figli e, ovviamente, anche il carattere dei bambini.
Ogni genitore e coppia genitoriale ha dei punti fermi su cui intende insistere di più rispetto ad altri, ma la cosa importante da tenere a mente è che gli estremi non vanno mai bene. Per esempio, una persona che da bambina ha avuto genitori estremamente severi, avrà voglia di essere liberale con i propri figli. Ma non si può educare un bambino senza alcuna regola. Allo stesso modo, chi ha avuto un’infanzia priva di attenzione e di regole, finirà per essere troppo apprensivo.
Il trucco per educare i figli sta nel sapersi bilanciare e, per farlo, bisogna sempre mettersi in discussione.
Per avere un’idea più precisa di come educare un bambino senza rischiare di scadere in un estremo o nell’altro, abbiamo stilato una lista di piccoli consigli utili.
Educare bambini sani: i 5 consigli per educare i figli
- Le regole non devono essere troppe, ma devono esserci sempre ed essere, soprattutto, sensate. Non fatevi prendere dalla smania di dire di no, da quell’istinto a negare ogni cosa per paura che possa accadere qualcosa. I divieti e le regole devono essere sensati e spiegati, devono poter essere comprensibili per i bambini di tutte le età. Solo così impareranno che nella vita ci sono cose che si devono fare o cose che vanno evitate, e sapranno che l’esistenza di una regola ha sempre un motivo, e dunque saranno spronati a rispettarla.
- Dialogare è fondamentale. Non solo ascoltare le esigenze del bambino, ma anche manifestare le proprie, essere sempre sinceri da genitori e non mentire mai ai propri figli sugli argomenti tabù. Imparare solo a spiegarli nel modo giusto e commisurato all’età.
- Se dici no, è no. Se metti una regola o poni un divieto e poi ti lasci convincere, gli insegnerai che le regole possono essere aggirate. Certo, mostrarsi genitori che dialogano e che sono anche disposti a cambiare idea è fondamentale per insegnare ai bambini a mettersi in discussione e non essere rigidi. Ma mostrarsi categorici su un divieto e poi lasciarsi convincere finirà per ledere la vostra autorità ai loro occhi.
- Punizioni e castighi non funzionano e non sono sani. Non è così che si convincono i figli a non fare marachelle. Così come, allo stesso modo, non è promettendo dei premi che ci si può aspettare da loro che prendano bei voti e facciano i bravi.
- Non urlare, non sgridare con rabbia e non alzare le mani sui tuoi figli. Come educare un figlio alla vecchia maniera, non è il modo più sano di crescere un bambino. Essere positivi e propositivi funziona sempre meglio che essere rabbiosi e rancorosi.
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